Nell’aprile del 1983 è il primo avvocato in Sardegna a patrocinare una causa in tema di pensioni di guerra nanti la neocostituita Sezione Giurisdizionale della Corte dei Conti per la Sardegna (1° udienza e 1° Ricorso). Fu l’inizio di una lunga battaglia per la tutela dei diritti delle persone. Si chiamava Ferdinando Carta, classe 1924, quando una sera di primavera del 1983 si presentò nello studio dell’ Avv. Andrea Pettinau con un provvedimento del Ministero del Tesoro che aveva negato diritto del soldato alla pensione di guerra per una asserita intempestività della domanda. Ferdinando Carta ha vent’un anni quando abbandona il fronte – 54° Battaglione Fanteria – e fa ritorno a Gesico. Durante la guerra ha riscontrato una brutta bronchite diffusa e acuta e i sanitari dell’Ospedale militare di Firenze lo imbarcano. Destinazione Sardegna. Deluso e malato il giovane soldato fa subito domanda per la pensione di guerra. Nel caos della ricostruzione post bellica la domanda si smarrisce. La reitera nel 1958, poco dopo il boom economico. Il fascicolo ingiallito e pieno di polvere resta a Roma per altri venticinque anni. Il 20 aprile del 1983 l’Avv. Andrea, porta il suo caso finalmente davanti ai giudici della Corte dei Conti Sezione Giurisdizionale per la Regione Sardegna. L’accoglimento è scontato sentenza n° 2/1983 riconoscimento del diritto alla pensione di guerra di 8 cat Tab A a vita.
Ne parlavano…
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